Schema corporis solaris prout ab authore et P. Scheinero Romae anno 1635 observatum fuit
Athanasius Kircher, Christoph Scheiner
Amsterdam, 1665ca.
da: Mundus subterraneus
Collezione OACN
Una delle prime rappresentazioni dettagliate della superficie del Sole, basata sulle osservazioni di Kircher e Scheiner fatte a Roma nel 1635.
La tavola mostra il Sole con gigantesche eruzioni e crateri incandescenti, suggerendo un'attività vulcanica simile a quella terrestre. Kircher ipotizzava che il Sole fosse una massa ardente con pozzi di luce (Putei lucis) e regioni estremamente calde (Spacium Solis torridium), concetti che si riflettono nella sua teoria sulla struttura interna della Terra.
Kircher e Scheiner erano influenzati dalle osservazioni telescopiche dell'epoca, che stavano rivoluzionando la comprensione del Sole. Scheiner interpretò le macchie solari come corpi celesti che orbitavano attorno al Sole, a differenza di Galileo che le riteneva delle irregolarità sulla superficie del Sole, dimostrando così che il Sole non era un corpo perfetto e immutabile, ma soggetto a cambiamenti e fenomeni dinamici.
L'incisione fu pubblicata da Kircher nel volume Mundus subterraneus del 1664-65, un'opera che esplorava la geologia e la fisica della Terra, proponendo teorie originali.
Autori
Athanasius Kircher - autore
Christoph Scheiner - astronomo
Johannes Janssonius van Waesberge - stampatore
Elizaeus Weyerstraten - stampatore